SI POSSONO ABBINARE DUE FONTI PROTEICHE?

2 fonti proteiche

Una delle domande che mi viene rivolta più spesso: si possono abbinare due fonti proteiche? Vi rispondo brevemente e vi spiego perchè.

Uno dei miti diffusi è che non si possano mescolare all’interno dello stesso pasto due fonti proteiche. In effetti non di rado, quando pubblico piatti contenenti due fonti proteiche ecco che partono i commenti del tipo “ma ho sentito dire che due proteine non si possono abbinare? Ma ho sentito dire che proteine animali e vegetali non si possono abbinare”. Una convinzione tanto diffusa che ho affrontato l’argomento anche nel mio primo libro, la dieta felice, con il mio fare molto smart, ho cercato di rispondere a molti dei quesiti che mi vengono posti. Ma torniamo alla nostra domanda iniziale. Si possono abbinare due proteine? E se si, perché si è convinti che sia sbagliato?

Proteine diverse hanno tempi di digestione diversi

Probabilmente la credenza che due proteine non si possano unire nasce dal fatto che in molti ormai sanno che fonti proteiche diverse hanno tempi di digestione diversi e questo potrebbe portare a problemi di digestione. Tuttavia a meno che non si abbiano seri problemi digestivi, questo non è certo un problema. Infatti già durante il normale processo digestivo vengono digeriti  contemporaneamente proteine, grassi e carboidrati, quindi la differenza tra un aminoacido e un altro non è certo un problema. Insomma il nostro apparato digerente è già abituato a digerire nutrienti diversi, con tempi di digestione diversi e quindi non sono le proteine il problema. Chi ha seri problemi digestivi semmai non dovrebbe stare attento solo alle associazioni proteiche ma anche a “mescolare” proteine, carboidrati, grassi.

Eccesso di proteine nella dieta

Altro motivo per cui si pensa di non poter unire due proteine è che si ha il timore di un eccesso proteico nella dieta. Ma allora basta ridurre le dosi di ciascuna proteina presente nel piatto ed ecco fatto!

Conclusione

Terrore immotivato direi. Via libera quindi anche a piatti che son certa avete preparato almeno una volta, magari senza nemmeno porvi il problema. Chi non ha mai unito tonno e fagioli? E le uova coi piselli (ricetta per altro che ho inserito nel mio nuovissimo libro, la dieta delle stagioni)?! O ancora chi non mette il parmigiano o l’uovo nel polpettone? Vi tranquillizzo ancora dicendo che, considerando le uova coi piselli, la quota proteica di questi ultimi è davvero piuttosto esigua e allora semmai dobbiamo stare attenti a non eccedere con il pane che poi ci mangeremo piuttosto che con le proteine! Perchè come invece ho scritto in questo articolo, l’abbinamento legumi + pane è invece necessario al fine di completare il profilo amminoacidico dei legumi.

Quindi, 2 proteine si, a patto che non soffriate di problemi digestivi e a patto che non eccediate con le dosi.

Ecco perché anche nel mio primo libro la dieta felice, ho inserito piatti con due fonti proteiche senza troppa preoccupazione, come seppie e piselli o il risotto con piselli radicchio e grana. E lo stesso ho fatto anche con alcune delle ricette inedite che trovate nel secondo libro, la dieta delle stagioni,  come gli spinaci filanti prosciutto e mozzarella, oppure le orecchiette con piselli, crema di piselli e baccalà, o ancora la carbonara si zucca, che ho inserito anche nel mio blog.

E tanti altri esempi troverete per capire che si… unire due fonti proteiche si può!

 

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