La consulenza nutrizionale consiste in un percorso personalizzato sulle necessità specifiche di ciascuna persona.

Si articola in una prima visita, la consegna del piano alimentare e controlli successivi utili a verificare l’andamento del percorso, il raggiungimento degli obbiettivi o al contrario intervenire con le eventuali modifiche al piano alimentare sulla base delle eventuali richieste del paziente o risultati non ottimali.

Nel corso della prima visita saranno rilevati i dati personali e sarà effettuata un’indagine anamnestica sullo stato di salute del paziente.

Saranno raccolte cioè informazioni riguardanti il suo stato di salute, l’uso di farmaci, familiarità, patologie pregresse e in corso.

Seguirà poi un’attenta anamnesi alimentare per conoscere le abitudini alimentari e lo stile di vita del paziente.

Solo in questo modo sarà infatti possibile elaborare un piano alimentare personalizzato sulla base delle sue abitudini e del suo stile di vita (orari di lavoro, attività fisica, predilezione per questo o quell’alimento, etc…) ed adeguato alle sue necessità.

Già in questa occasione saranno forniti consigli nutrizionali volti a correggere eventuali errori nutrizionali commessi dal paziente.

Sarà poi effettuata un’attenta valutazione della composizione corporea e dello stato di nutrizione.

Non solo saranno rilevate le misure antropometriche (misura delle circonferenze corporee, peso ed altezza) ma soprattutto sarà effettuata un’attenta analisi impedenziometrica della composizione corporea grazie al BIA-Dex®,  analizzatore professionale non invasivo di ultima generazione per la determinazione della composizione corporea, stato nutrizionale, e stato di idratazione con la determinazione della distribuzione dei fluidi intra ed extracellulari.

Infine saranno definiti gli obbiettivi che vogliamo raggiungere ed in base alle esigenze emerse verrà elaborato il piano alimentare personalizzato che sarà consegnato a mano o inviato tramite email.

Piramide alimentare

Una volta consegnato il piano, correlato di dettagliate spiegazioni, il paziente potrà comunque sentirsi libero di contattare il professionista per tutte le spiegazioni di cui necessita.

Dopo 15-20 giorni circa dall’inizio del regime alimentare sarà effettuato il primo controllo in occasione del quale sarà valutata la compliance al piano alimentare, saranno discusse eventuali difficoltà riscontrate dal paziente, e soddisfatte eventuali curiosità.

Inoltre saranno effettuate nuovamente le rilevazioni antropometriche (peso, altezza, circonferenze) e sarà effettuata una nuova analisi impedenziometrica al fine di verificare l’andamento del piano alimentare ed ottimizzarlo per il raggiungimento degli obbiettivi prefissati.

I controlli successivi saranno a scadenza mensile (o diversamente cadenzati anche sulla base delle richieste o eventuali esigenze del paziente) per accompagnare il paziente lungo il suo percorso ed apportare di volta in volta eventuali modifiche al piano alimentare.

Si tratta di incontri molto importanti che permettono di mantenere alta la motivazione del paziente, aiutarlo e guidarlo nell’ambito del percorso di educazione alimentare intrapreso.

Sono consigliati sia nel caso in cui il paziente si renda conto che tutto procede per il meglio, ma anche e soprattutto qualora riscontri delle difficoltà, si renda conto che la dieta non sta procedendo come vorrebbe, ed allora è quello il momento in cui sarà più importante intervenire.

Biologa Nutrizionista Santini Simona - la Visita