MELAGRANA: STRAORDINARIO ANTIOSSIDANTE

melagrana

Melagrana, questo frutto dalle importanti proprietà, antiossidante, antianemico, antitumorale. ma si potrà mangiare?

Il frutto del melograno, o melagrana, è tipico della stagione autunnale ed è un un vero toccasana per la nostra salute. Un frutto del quale non a caso parlo anche nel mio libro la dieta delle stagioni ove, per ogni stagione, passo un po’ in rassegna frutta e verdura tipiche di quel periodo descrivendone proprietà, benefici e controindicazioni. E così in autunno ampio spazio a zucca funghi castagne e… melagrana!

La parola melagrana deriva dal latino “punica granatum” che significa “frutto dai molti semi” e rappresenta uno dei più antichi frutti conosciuti, desiderato da tutti per le sue salutari qualità. Eppure quando si parla di melagrana la domanda sorge spontanea, vista la sua evidente dolcezza. Ma si potrà mangiare? Chi ha letto il mio libro già lo sa, ma allora anche per voi, scopriamolo meglio questo frutto tanto buono, salutare ma anche tanto dolce.

la dieta delle stagioni
la dieta delle stagioni

Calorie e Valori nutrizionali

La melagrana è un frutto poco calorico ma piuttosto zuccherino, e allora in questo caso giusta è la domanda di chi mi chiede “ma la posso mangiare?”. Apporta appena 68 Kcal per 100 g, inoltre per 100 g di prodotto si ha

  • Acqua 80.5 g
  • Proteine 0,5 g
  • Grassi 0,2 g
  • Carboidrati 15,9 g
    • di cui zuccheri 15,9 gr
  • Fibre 2,2 g

E’ evidente quindi che la melagrana è ricca di zuccheri, motivo per il quale non si deve esagerare in particolare in presenza di diabete o altre patologie metaboliche. Nonostante questo però non ci dobbiamo rinunciare, viste le sue straordinarie proprietà.

Melagrana: le proprietà benefiche

Al di là del contenuto zuccherino, la melagrana apporta importanti benefici per il nostro organismo.

Il frutto è ricchissimo di flavanoidi, composti chimici naturali dal forte potere antiossidante, in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare. Per questo la melagrana è ritento un frutto dalle proprietà antitumorali. In particolare sono stati rilevati effetti contrastanti il tumore al seno e alla prostata. Inoltre le antocianine contenute nel succo di melagrana sono in grado di svolgere un’azione protettiva nei confronti dei danni da raggi UV, una delle cause principali del cancro alla pelle.

é un frutto ricco di Vitamine, in particolare Vitamina A, E, C anch’esse con forte potere antiossidante e grazie alle quali contribuisce a rafforzare le difese immunitarie. Inoltre è ricca anche di sali minerali importanti come il potassio, il magnesio, lo zinco, il rame e il fosforo. Ha anche un discreto contenuto di ferro, per cui è molto utile in caso di anemia. 

Abbassa il colesterolo nel sangue, in particolare il colesterolo cattivo LDL aumentando quello buono HDL ed ecco quindi che svolge un’importante azione protettiva del nostro sistema cardiovascolare.

Ricca di acqua e potassio poi, la melagrana è utile per depurare l’organismo.

Infine,  è utile contro i disturbi gastrici e parassiti intestinali, come il cosiddetto verme solitario. I semi, sminuzzati e preparati come decotto, aiutano a combattere la diarrea.

Melagrana per la donna 

la melagrana contiene fitoestrogeni, sostanze dalla struttura simile a quella degli estrogeni. Ecco quindi che la melagrana è utile in menopausa quando gli estrogeni calano, ma anche per ridurre i sintomi dell’ovaio policistico e in generale in caso di squilibri ormonali causa ad esempio di amenorrea.

Controindicazioni

Siccome l’assunzione di questo frutto abbassa la pressione sanguigna non bisogna consumarlo se si stanno assumendo farmaci per abbassare la pressione. Inoltre potrebbe interferire con alcuni farmaci, come le statine, come fa il succo di pompelmo.

La melagrana: come si mangia?

Dipende dai gusti! Si possono mangiare direttamente i chicchi conditi con del limone, o aggiungerli ad altra frutta. O ancora potete spremere la melagrana con un semplice spremiagrumi per ottenerne il succo (in questi casi occhio agli zuccheri!). Ancora i semi si possono aggiungere alle insalate di cereali o insalate miste. Ad esempio perchè non provarla in una macedonia di frutta e gamberi o in una bella coppetta con dello yogurt per un gustoso spuntino? Anche questo ricette troverete nel mio libro, la dieta delle stagioni, proprietà di frutta e verdura stagionali e ricette, sempre a portata di mano!

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