CORONAVIRUS: COME RAFFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO

coronavirus

Ecco come alzare le difese immunitarie con l’alimentazione e proteggerci dal coronavirus

Coronavirus… che cos’è? E’ davvero così pericoloso? E il panico che stanno generando è giusto o no? Come dice Luc Montagnier – premio Nobel per la medicina nel 2008 – ci si trova di fronte a ‘un virus altamente trasmissibile’ che non è pericoloso di per sé, quanto nelle possibili complicazioni a livello polmonare. ‘Perciò dovremmo prendere alcune precauzioni aggiuntive‘.

Tra queste precauzioni vi è sicuramente il mettere in atto le comuni norme igieniche, e poi rafforzare il sistema immunitario, per prevenire che un virus di per sé non particolarmente pericoloso, ove contratto, possa causare complicazioni (polmonari).

A questo scopo è FONDAMENTALE avere un’alimentazione che fornisca al nostro organismo tutte quelle molecole che la scienza ha dimostrato rafforzare le capacità dell’organismo di difenderci da agenti esterni. E, laddove l’alimentazione non sia sufficiente, via libera anche a qualche integratore.

Come migliorare le difese immunitarie

Premesso che non esistono integratori contro il coronavirus nè una dieta specifica, esiste però un’alimentazione in grado di farci trovare nelle migliori condizioni di salute per rispondere al meglio a possibili malanni, cioè con un sistema immunitario forte.

I principali micronutrienti (vitamine e minerali) che sostengono il normale funzionamento del sistema immunitario e le difese naturali in generale sono: vitamina D, vitamina C, zinco, selenio e magnesio. Oltre a questi, numerosi studi clinici hanno mostrato che alcuni principi attivi contenuti negli estratti di piante come la curcuma e l’echinacea, e poi ancora l’estratto di papaya fermentata  possono modulare o stimolare le difese immunitari.

Vitamina C

L’acido ascorbico, o vitamina C, è ben nota per il suo effetto antiossidante e immunomodulante perché contribuisce al funzionamento del sistema immunitario, in particolare mantenendo l’integrità delle mucose (come quelle del tratto gastrointestinale e respiratorio), fondamentali per proteggerci dall’aggressione da parte di agenti esterni. Inoltre promuove la sintesi di anticorpi ed è coinvolta nelle reazioni immunitarie. Si trova negli agrumi, kiwi, rucola, cavolfiori, broccoli  e spinaci.

La dose raccomandata di vitamina C varia con l’età, attestandosi intorno ai 105  mg  per gli uomini e 85 per le donne, dose che aumenta in particolari situazioni quali gravidanza ed allattamento.

In alcuni casi, sotto consiglio medico, potrebbe essere utile assumere degli integratori di vitamina C, specie quando si ha un’alimentazione carente oppure per aiutare e rafforzare le difese immunitarie. Una somministrazione di 500 mg per 2 volte al giorno sembrano un ottimo compromesso tra farmacocinetica della sostanza ed efficacia.

Vitamina D

Oggi sappiamo che la vitamina D ha effetti importanti non solo per regolare l’omeostasi del calcio, ma anche nella regolazione delle funzioni immunitarie. La vitamina D viene assunta con gli alimenti solo in piccola parte (20%), il resto è prodotto a seguito dell’esposizione alla radiazioni solare (in particolare agli UVB) per conversione di un derivato del colesterolo nella provitamina D.

Proprio per il molto tempo che si passa al chiuso, vi è molta carenza di Vitamina D nella popolazione. é bene quindi cercare di intervenire per lo meno a livello alimentare con l’assunzione di pesci grassi, come salmone o aringa; uova e frutta secca. Si trova anche nel latte, ma solo se addizionato

Zinco, Magnesio e Selenio: i principali ingredienti di molti integratori.

Lo zinco è un metallo di transizione fondamentale per numerosi processi cellulari di crescita, differenziamento, riparazione dei danni cellulari ed è anche un modulatore molto importante della risposta immunitaria. Il nostro corpo non è in grado di immagazzinarlo e quindi la sua assunzione deve essere giornaliera. Sono ricchi di zinco il pesce, la carne, i cereali integrali, i legumi, la frutta secca ed i semi. Ma lo troviamo anche nel lievito, nel latte, nel rosso d’uovo.

Anche il magnesio svolge un ruolo molto importante nella modulazione della risposta immunitaria in quanto contribuisce alla differenziazione e la proliferazione dei linfociti B e T e regola la produzione di anticorpi. E’ presente nelle acque minerali, in cereali integrali, legumi, frutta secca, semi oleosi e cacao.

Il selenio infine, è anch’esso un metallo altresì importante nel modulare le riposte immunitarie ma anche per l’azione antiossidante. Sono fonte di selenio i pesci grassi, i cereali integrali, l’uovo, i semi di girasole.

Acidi grassi omega 3

Si tratta di acidi grassi polinsaturi, i cosiddetti grassi buoni, i quali svolgono un ruolo essenziale per la nostra salute. Infatti sono costituenti delle membrane cellulari, svolgono un’importante funzione antinfiammatoria, controllano i livelli di trigliceridi nel sangue, e sono alleati del sistema immunitario. Si trovano negli oli di semi di lino, noci, semi oleosi, nonché in alcuni pesci (salmone, merluzzo, tonno, sardine)

Quale dieta? La dieta mediterranea!

Se la dieta è varia e bilanciata e rispetta i dettami della dieta mediterranea, è molto difficile andare in carenza di questi nutrienti. La nostra dieta mediterranea infatti, ricca di frutta e verdura, legumi, cereali integrali, è in grado di apportare, come detto nei paragrafi precedenti, tutti i nutrienti essenziali per le nostre difese immunitarie. E non dimentichiamoci che è anche ricca di pesce, proprio quel pesce ricco di omega tre.

Che fare quindi contro il coronavirus?

Niente panico, ma sicuramente occorre:

  • mettere in atto tutte le norme raccomandate dal Ministero della Salute
  • rafforzare le difese immunitarie in modo che sia più difficile per il virus colpirci e, nel caso in cui ciò accadesse, in modo da avere un sistema immunitario così forte per poterlo sconfiggere.

Photo by Fusion Medical Animation on Unsplash