Se con il caldo la pressione bassa è in agguato, ecco qualche consiglio per tirarla un po’ su con i cibi giusti
Con le temperature estreme di questi giorni, non è certo difficile andare incontro a cali di pressione specie se si è soggetti fisiologicamente predisposti. E così fiacca, capogiri, vista annebbiata, debolezza, sono tra gli effetti collaterali più ricorrenti in questo periodo. L’abbassamento di pressione è dovuto alla perdita di acqua e minerali con la sudorazione, minerali che sono appunto fondamentali per avere una pressione sanguigna nella norma. Vediamo allora cosa possiamo fare per tirarci un pò su e contrastare la spossatezza che l’abbassamento di pressione causa.
Rispettare alcune buone norme alimentari
Prima di vedere nel dettaglio i minerali che più degli altri sono coinvolti nel controllo della pressione e quindi quali alimenti portare in tavola ripristinare i loro fisiologici livelli, vediamo buone norme comportamentali da seguire:
- non esagerare con le porzioni a tavola. La digestione infatti richiede un impegno notevole e gli organi coinvolti necessitano di un flusso sanguigno piuttosto generoso. Di conseguenza, il sangue andrà a scarseggiare in altri distretti corporei come ad esempio il cervello;
- Limitare le bevande alcoliche in quanto l’alcol etilico provoca vasodilatazione;
- Fare pasti piccoli e frequenti (i canonici 5 pasti giornalieri) in modo da evitare picchi e cali glicemici;
- assumere la giusta dose di carboidrati per evitare di andare incontro a ipoglicemia
- bere molta acqua. La dose consigliata è di almeno 2 litri al giorno, che possono però aumentare in caso di caldo intenso, attività fisica e quindi maggior perdita di liquidi
Quali minerali sono coinvolti nel controllo della pressione?
Andiamo nel dettaglio e vediamo quali minerali non possono mancare perché indispensabili per il controllo della pressione sanguigna sono:
– Potassio: minerale coinvolto in diversi fenomeni all’interno dell’organismo quali ad esempio la contrazione muscolare, la regolazione dell’equilibrio tra i fluidi intra ed extra cellulari; e svolge ovviamente un ruolo fondamentale nella modulazione della pressione sanguigna e del battito cardiaco.
– Magnesio: partecipa alla trasformazione degli zuccheri in energia; regola la contrazione e il rilassamento dei muscoli, controlla il rilascio dei neurotrasmettitori e partecipa alla trasmissione dei segnali garantendo il normale funzionamento del sistema nervoso. Inoltre partecipa alla regolazione del tono vascolare e del battito cardiaco.
– Ferro: la carenza di questo minerale favorisce la sensazione di debolezza e spossatezza. E’ presente sia nei cibi d’origine animale come la carne rossa e il pesce che in quelli d’origine vegetale, in particolare nei legumi. Per facilitarne l’assorbimento può essere utile abbinarli alla vitamina C (limone, kiwi, lattuga ecc.) ed evitare di assumere questi alimenti contestualmente all’assunzione di latticini che invece ne ostacolano l’assorbimento.
Cosa non può mancare quindi sulle nostre tavole?
Tra gli alimenti che possono aiutare in quanto ricchi dei minerali citati, abbiamo sicuramente:
– banane: ricche di potassio e magnesio;
– albicocche: anch’esse ricche di potassio
– melone: Apporta buone quantità di acqua e potassio, essenziali per reintegrare i liquidi e i minerali persi con la sudorazione. In più, è ricco di zuccheri semplici che danno energia immediata;
– patate in sostituzione di pane e pasta per l’alto contenuto di potassio;
– frutta secca e semi oleosi semi oleosi per il magnesio;
– cereali integrali sia per il loro contenuto di magnesio e ferro, sia perché la fibra contrasta gli sbalzi glicemici;
– barbabietola è un integratore naturale di ferro, magnesio, calcio e tanti altri minerali preziosi per contrastare l’affaticamento. È infine una buona fonte di vitamine del gruppo B, che sono coinvolte nella produzione di energia;
– Liquirizia: I bastoncini di radice di liquirizia sono ricchi di glicirrizina, che aiuta a regolare la pressione bassa.
Una buona abitudine poi per chi soffre di pressione bassa poi è assumere centrifugati di verdure ed acque aromatizzate in quanto grazie alla ricchezza di minerali favoriscono la reidratazione salina.
Ricetta per un’acqua aromatizzata:
Mettere in infusione in un litro d’acqua 1/2 limone, fette di cetriolo, foglie di menta, zenzero grattugiato. Lasciare in infusione tutta la notte.