FEBBRAIO: FRUTTA E VERDURA DEL MESE

febbraio

Febbraio, cosa metto nel carrello, un elenco di frutta e verdura di stagione per mangiare sano e nutriente tutti i giorni

Al supermercato si sà, non esistono stagioni. E così frutta e verdura di ogni tipo si trovano in qualsiasi momento dell’anno. Tuttavia al fine di poter beneficiare di tutte le proprietà della frutta e verdura è bene scegliere prodotti di stagione, maturati naturalmente e magari a km zero che oltre ad essere più buoni sono anche più sani ed economici.

L’importanza del mangiar stagionale è tale che anche nel mio libro la dieta felice ho inserito uno schemino che in  due pagine riassume mese per mese la frutta e verdura da metter nel carrello! Molto utile e pratico! Ma veniamo a noi…

Ma cosa troviamo a febbraio?

Siamo ancora in pieno inverno, e forse febbraio è il mese più freddo di tutti. Regnano gli agrumi, ricchi di vitamina C per rafforzare il nostro sistema immunitario. E quindi arance, mandarini, limoni, clementine. Troviamo ancora i kiwi, anch’essi ricchissimi di vitamina C. E poi ovviamente mele e pere, quelle non mancano mai.

Quanto alla verdura sono ancora le brassicacee a farla da padroni. E quindi broccoli, cavoli, cavolfiori ad esempio. Per variare un pò mettete nel carrello il cavolo nero, i cavoletti di Bruxelles, o la verza rossa, buonissima mangiata cruda in insalata e condita solo con olio, limone, aceto sale e pepe. Troviamo poi ancora finocchi e carote, cardi, carciofi, verze e spinaci.

Insomma, un febbraio molto simile a Dicembre, ma non temete, se il clima sarà clemente, stanno per arrivare gli asparagi!!

Intanto scaricate questa tabella e portatela con voi quando andrete a fare la spesa!

 

Photo by Ben Ashby on Unsplash

3 pensieri su “FEBBRAIO: FRUTTA E VERDURA DEL MESE

  1. Mariagrazia dice:

    Buonasera , ho un dubbio.
    Ma calamari e piselli ( tra l altro buonissimi) non sono due alimenti entrambi proteici ( pece- legumi)??
    E quindi non equilibrato???
    Grazie in anticipo

    • Dott.ssa Simona Santini dice:

      Non è sbagliato unire due fonti proteiche purchè non si superi la dose consigliata. Per altro la quota proteica dei piselli è davvero bassissima, quindi il rischio non si corre. Il problema potrebbe sorgere se si hanno problemi di digestione in quanto le fonti proteiche diverse hanno tempi di digestione diversi. ma in caso contrario non vi è alcuna limitazione

    • Dott.ssa Simona Santini dice:

      é vero son due fonti proteiche ma le associazioni non sono del tutto sbagliate se non si eccede con le dosi complessive di proteine. Per altro, ad onor del vero, i piselli contengono molti più carboidrati che proteine, quindi semmai bisogna stare attenti a non aggiungere troppo pane!

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